"Peaceniks are perceived as “those who care more for the Arabs/gays/cats than they do for the Jews.” Such a person’s remarks sound alienated, devoid of solidarity and empathy."
Il paragrafo, letto fuori dal suo contesto, suona polemico e/o provocatorio. E' in realtà una constatazione amara all'interno di un'utile analisi della orrenda situazione socio-politica nella quale Israele è immersa e avvoltolata in se stessa. Merita di essere letta con attenzione!
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