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4 luglio 2011

Una settimana fa sono arrivato a Jerushalaim per intraprendere un (poco definibile) percorso personale e di servizio. Ho cominciato a calpestare le sue pietre e ammirare le sue mura con spirito nuovo. Ma in me permane il rincorrersi tumultuoso di emozioni e di pensieri. Nello sfondo, quei sentimenti così altamente espressi dal divino J.S. Bach (by N. Harnoncourt).

4 commenti:

Anonimo ha detto...

"Passiamo all'altra riva...
Presero il largo. Ora, mentre navigavano... si sollevò una gran tempesta di vento... ... ... ...
... ... ... ... ... ... ... ...
...e si fece una grande bonaccia."

Anonimo ha detto...

"Gesù rimane la mia gioia": è andato via ma mi rimane la gioia.
Gesù se n'è andato ma mi ha inviato il Consolatore.

anna ha detto...

oggi è tempo di semina?

Anonimo ha detto...

Si, Anna, oggi è tempo di semina ma è anche tempo di raccolto!
Tanti sono i semi e ancor di più i frutti... cento, sessanta,trenta
...su ogni terreno, in ogni tempo,
contro ogni umana ragionevolezza